Nato a Verrès il 14 febbraio del 1893, era Caporale Maggiore nel 206° Reggimento di Fanteria quando il 16 dicembre del 1916 morì, all’ospedale di Udine per malattia, all’età di 23 anni.
Figlio di Italo Luigi e di Speranza Ottobon, i suoi resti riposano nel Tempio Sacrario di Udine alla tomba 691.
Il suo atto di morte fu trasmesso dall’ufficio dello stato civile del municipio di Udine al sindaco di Verrès Giacomo Bertolin solamente il 23 settembre del 1919, tre anni dopo la sua morte.
“Estratto dai registri degli atti di morte dell’anno millenovecentosedici -N°1184-Parte II-Serie B- Baseggio Umberto. L’anno millenovecentosedici addi diciassette di Dicembre a ore pomeridiane due e minuti dieci, nella casa comunale di Udine- Io Doretti dott. Virginio Segretario delegato….avendo ricevuta dal Direttore di questo Ospedale Militare dante un avviso in data di ieri relativo alla morte di cui in appresso e che munito del mio visto inserisco nel volume degli allegati, di atto che a ore pomeridiane due e minuti nessuno del sedici del corrente mese morì in detto Stabilimento Umberto Baseggio d’anni Ventiquattro, Cap maggiore nel 206° Regg. Fant, celibe, nato a Verrès da Italo Luigi e di Ottobon Speranza, domiciliato e residente in Verrès. Letto ed approvato V. Doretti- La presente copia conforme all’originale si trasmette al Signor Ufficiale dello Stato Civile del Comune di Verrès (Prov. di Torino) per gli effetti di cui all’articolo 397 del codice Civile- Udine li 23 Settembre 1919”
Sull’Albo d’Oro del Ministero della Difesa viene riportato con il nome di Basseggio e con il giorno 17 la data di morte.